- volgare
- volgare1 (ant. vulgare) [dal lat. vulgaris, der. di vulgus "volgo"].■ agg.1. (non com.) [che appartiene o è relativo agli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: tradizioni v. ] ▶◀ (non com.) popolano, popolare, popolaresco. ↑ plebeo. ◀▶ aristocratico, nobiliare, signorile.2.a. (ling.) [di idioma, che è usato dal popolo: lingua v. ] ▶◀ comune, corrente, popolare, popolaresco, quotidiano, usuale. ◀▶ colto, dotto, letterario.b. [del latino, che era usato dal popolo nella fase precedente l'origine delle lingue romanze] ▶◀ parlato, popolare, preromanzo, tardo. ◀▶ classico, letterario.c. (bot., zool.) [di nome di pianta o di animale, che è usato comunemente, che non è quello della classificazione sistematica] ▶◀ comune. ◀▶ scientifico.3. (matem.) [di logaritmo, che è in base 10] ▶◀ decimale, di Briggs.4. (fig.)a. [di cosa, che non si distingue per nessun pregio o qualità particolare: si tratta di una v. imitazione ] ▶◀ banale, comune, mediocre, ordinario, plateale, smaccato. ↑ dozzinale, grossolano, rozzo. ◀▶ pregevole. ↑ eccezionale, fuori del comune (o dell'ordinario), straordinario.b. [di persona, che merita disprezzo] ▶◀ ignobile, spregevole. ↑ lurido. ◀▶ adorabile, ammirevole, nobile.c. [di persona, atteggiamento e sim., che è privo di signorilità, di finezza, ecc.] ▶◀ becero, cafone, grossier, grossolano, rozzo, scurrile, sguaiato, (pop.) svaccato, triviale, [di modo di parlare e sim.] sboccato. ◀▶ distinto, fine, raffinato, signorile.d. [di espressione verbale, gesto, comportamento e sim., che dimostra trivialità, grossolanità e sim.: modi v. ] ▶◀ becero, cafone, grossolano, rozzo, scurrile, sguaiato, triviale. ◀▶ fine, raffinato, ricercato, signorile.■ s.m. (ling.) [lingua parlata dal popolo, spec. con riferimento al periodo in cui ebbero origine le lingue neolatine: il v. italiano ]▲ Locuz. prep.: fig., non com., in volgare [usando parole chiare, non attenuate o equivoche: dire una cosa in v. ] ▶◀ a chiare (o a tutte) lettere, a lettere maiuscole, apertamente, chiaramente, chiaro e tondo, esplicitamente, francamente, fuori dai denti, senza mezzi termini. ◀▶ a mezza bocca, allusivamente, ambiguamente, velatamente.volgare2 (ant. vulgare) v. tr. [dal lat. vulgare "divulgare"] (io vólgo, tu vólghi, ecc.), lett. — [esporre problemi di scienza e cultura specialistica in forma facile, in modo da renderli accessibili a un pubblico non specializzato] ▶◀ [➨ volgarizzare (1)].
Enciclopedia Italiana. 2013.